Titolo: capricci
Fandom: Haikyuu!!
Personaggi: Hajime Iwaizumi/Tooru Oikawa
Genere: commedia
Avvertimenti: pwp, shounen-ai
Parole: 847
Note: Questa fic nasce dal mio bisogno di far dire a Oikawa "lascia che Oikawa-san si prenda cura di te", dal mio bisogno di scriverlo come una vacca, e poi ecco, dal bisogno di scrivere scrivere scrivere per il COW-T visto che sono le ultime ore dell'edizione di quest'anno ;______; questa è per la call of the descendant di Kormakr.
Oggi Oikawa è più appiccicoso del solito, Iwaizumi pensa guardando scocciato il suo compagno di squadra - e, circa, fidanzato, anche se non hanno mai ufficializzato la cosa fra loro due, figurarsi con la squadra o le loro famiglie. E al momento, Tooru sembra averlo scambiato per un orsacchiotto, visto il modo in cui le sue braccia stanno ancorate alla vita del capitano. Appena tenta di muoversi, Oikawa si lamenta come fosse un bambino, e Hajime finalmente solleva gli occhi verso il cielo - o meglio verso il soffitto di camera sua - arrendendosi al fatto che non riuscirà mai a finire il volume del manga shounen che sta leggendo.
"Idiota, che vuoi?" Sbotta finalmente, prendendo la testa di Tooru a schiaffi col manga.
"Ah! Iwa-chan, sei cattivo! Stavo solo esprimendo il mio affetto per il mio bellissimo ragazzo," quello si lamenta, arricciando le labbra e guardando all'insù, ma Hajime può benissimo intuire quanto Oikawa sia soddisfatto dell'essere finalmente riuscito a volgere l'attenzione del suo capitano verso di sé.
"Sei una piaga," Hajime risponde, le sopracciglia aggrottate, e ottiene un altro lamento acuto.
"No, Iwa-chan~" Oikawa piagnucola petulante, stringendolo a sé e poi inginocchiandosi dietro la sua schiena, con la guancia poggiata sulla spalla di Hajime. "Sei così cattivo," aggiunge in un mormorio per poi baciargli la nuca.
"Oi, levati," Iwaizumi risponde di scatto, voltando la testa per guardarlo. "Sto cercando di leggere, qui."
"Ma puoi leggere dopo, ora ci sono io qui con te, Iwa-chan" Tooru replica subito, mordicchiandogli il lobo dell'orecchio. "Lascia che Oikawa-san si prenda cura di te," continua mellifluo massaggiandogli le spalle piano.
Hajime sospira, finalmente girandosi completamente, e lascia cadere il manga mentre spinge l'altro ragazzo a stendersi sul tatami, bloccandogli i polsi.
"Lasciami stare," sillaba, guardando Tooru dritto negli occhi e stringendo la presa. "Non sono dell'umore per le tue stronzate, oggi."
"Tanto non lo sei mai," Tooru borbotta, col broncio.
"Perché sei un rompipalle, Oikawa, puoi non esserlo per cinque cazzo di minuti?"
Tooru arriccia le labbra, come un bambino che s'è offeso, ma poi ghigna suadente mentre solleva le gambe e stringe le cosce attorno alla vita di Iwaizumi.
"Preferiresti leggere un manga piuttosto di farti fare un po' di coccole e cose belle da Oikawa-san?" Domanda in tono quasi dolce. A Iwaizumi non piace per niente quando usa quella voce. Significa che c'è qualcosa sotto. È la voce che Oikawa usa quando sta studiando qualcuno. Infatti squadra il suo ragazzo con sospetto, per poi spingersi via.
"Non ho bisogno di coccole, vai a trovare qualcuno di abbastanza disperato da volere le tue attenzioni. Tipo Kageyama," Hajime risponde alla fine, sapendo per certo che nominare Tobio lo farà incazzare. Infatti Tooru per qualche momento rimane sorpreso, effettivamente irritato e quasi offeso, ma poi la sua espressione diventa di nuovo sicura e arrogante.
"Potrei farlo, sai? Potrei andare a fare un massaggio a Tobio-chan..." Inizia, osservando la reazione di Hajime o per meglio dire la sua mancanza di reazioni, visto che l'unica cosa che l'altro fa è piegarsi per riprendere in mano il suo manga. "Fra le gambe, magari, così almeno non potrebbe dirmi che non sono un senpai che si prende cura dei suoi kouhai. E poi magari potrei dargli un trattamento completo da Oikawa-san," aggiunge, messosi a sedere.
A quel punto Hajime piega la testa, per poi voltarsi a guardare Tooru con una furia calda negli occhi che sembra quella di quando sta per schiacciare e sbaragliare il muro di un avversario. Lo squadra con sospetto, stringendo i denti, ma poi scuote la testa sapendo già di avere perso.
"D'accordo, Oikawa di merda, facciamo come vuoi tu," ringhia, per poi avventarsi contro Tooru e spingerlo di nuovo giù contro il materasso. Lo bacia con foga, prendendo da subito a massaggiarlo fra le gambe. "Basta che poi mi lasci in pace a leggere il mio fottuto manga."
Oikawa stringe le cosce attorno alla sua mano, con un rossore sulle guance che prende a farsi largo per tutto il viso, e sghignazza piano agitandosi per ribaltare le loro posizioni e stare sopra, ma Iwaizumi lo tiene ancorato giù finché Tooru non si arrende, per niente insoddisfatto dall'aver finalmente ricevuto ciò che voleva.
"Eh no, Oikawa," Hajime borbotta, infilando la mano nei pantaloni di Tooru e iniziando a massaggiarlo veloce. "Col cazzo che ti faccio stare sopra. Sei un youkai!"
"Iwa-chan, non dire così, tanto lo so che mi ami," Oikawa lo canzona piano col respiro già corto, ghignando ancora di più e poi stringendolo a sé con gemiti esagerati solo per creare imbarazzo o forse come difesa per non mostrare quanto situazioni come quella lo eccitino davvero.
E il problema è che ha ragione, dopotutto. Tooru avrà mille difetti più di quanti siano sopportabili, eppure sono cresciuti insieme: alla sua personalità orribile ormai ci è abituato.
"Non esageriamo, al massimo ti tollero," risponde però, dandogli ripetutamente pugni sulla testa mentre rotolano sul pavimento.
"Ah! Iwa-chan!" Tooru protesta, in tono sconvolto, e nella zuffa lancia una occhiata al volume abbandonato del manga.
Infine sorride: uno a zero per me, stupido manga.
Fandom: Haikyuu!!
Personaggi: Hajime Iwaizumi/Tooru Oikawa
Genere: commedia
Avvertimenti: pwp, shounen-ai
Parole: 847
Note: Questa fic nasce dal mio bisogno di far dire a Oikawa "lascia che Oikawa-san si prenda cura di te", dal mio bisogno di scriverlo come una vacca, e poi ecco, dal bisogno di scrivere scrivere scrivere per il COW-T visto che sono le ultime ore dell'edizione di quest'anno ;______; questa è per la call of the descendant di Kormakr.
Oggi Oikawa è più appiccicoso del solito, Iwaizumi pensa guardando scocciato il suo compagno di squadra - e, circa, fidanzato, anche se non hanno mai ufficializzato la cosa fra loro due, figurarsi con la squadra o le loro famiglie. E al momento, Tooru sembra averlo scambiato per un orsacchiotto, visto il modo in cui le sue braccia stanno ancorate alla vita del capitano. Appena tenta di muoversi, Oikawa si lamenta come fosse un bambino, e Hajime finalmente solleva gli occhi verso il cielo - o meglio verso il soffitto di camera sua - arrendendosi al fatto che non riuscirà mai a finire il volume del manga shounen che sta leggendo.
"Idiota, che vuoi?" Sbotta finalmente, prendendo la testa di Tooru a schiaffi col manga.
"Ah! Iwa-chan, sei cattivo! Stavo solo esprimendo il mio affetto per il mio bellissimo ragazzo," quello si lamenta, arricciando le labbra e guardando all'insù, ma Hajime può benissimo intuire quanto Oikawa sia soddisfatto dell'essere finalmente riuscito a volgere l'attenzione del suo capitano verso di sé.
"Sei una piaga," Hajime risponde, le sopracciglia aggrottate, e ottiene un altro lamento acuto.
"No, Iwa-chan~" Oikawa piagnucola petulante, stringendolo a sé e poi inginocchiandosi dietro la sua schiena, con la guancia poggiata sulla spalla di Hajime. "Sei così cattivo," aggiunge in un mormorio per poi baciargli la nuca.
"Oi, levati," Iwaizumi risponde di scatto, voltando la testa per guardarlo. "Sto cercando di leggere, qui."
"Ma puoi leggere dopo, ora ci sono io qui con te, Iwa-chan" Tooru replica subito, mordicchiandogli il lobo dell'orecchio. "Lascia che Oikawa-san si prenda cura di te," continua mellifluo massaggiandogli le spalle piano.
Hajime sospira, finalmente girandosi completamente, e lascia cadere il manga mentre spinge l'altro ragazzo a stendersi sul tatami, bloccandogli i polsi.
"Lasciami stare," sillaba, guardando Tooru dritto negli occhi e stringendo la presa. "Non sono dell'umore per le tue stronzate, oggi."
"Tanto non lo sei mai," Tooru borbotta, col broncio.
"Perché sei un rompipalle, Oikawa, puoi non esserlo per cinque cazzo di minuti?"
Tooru arriccia le labbra, come un bambino che s'è offeso, ma poi ghigna suadente mentre solleva le gambe e stringe le cosce attorno alla vita di Iwaizumi.
"Preferiresti leggere un manga piuttosto di farti fare un po' di coccole e cose belle da Oikawa-san?" Domanda in tono quasi dolce. A Iwaizumi non piace per niente quando usa quella voce. Significa che c'è qualcosa sotto. È la voce che Oikawa usa quando sta studiando qualcuno. Infatti squadra il suo ragazzo con sospetto, per poi spingersi via.
"Non ho bisogno di coccole, vai a trovare qualcuno di abbastanza disperato da volere le tue attenzioni. Tipo Kageyama," Hajime risponde alla fine, sapendo per certo che nominare Tobio lo farà incazzare. Infatti Tooru per qualche momento rimane sorpreso, effettivamente irritato e quasi offeso, ma poi la sua espressione diventa di nuovo sicura e arrogante.
"Potrei farlo, sai? Potrei andare a fare un massaggio a Tobio-chan..." Inizia, osservando la reazione di Hajime o per meglio dire la sua mancanza di reazioni, visto che l'unica cosa che l'altro fa è piegarsi per riprendere in mano il suo manga. "Fra le gambe, magari, così almeno non potrebbe dirmi che non sono un senpai che si prende cura dei suoi kouhai. E poi magari potrei dargli un trattamento completo da Oikawa-san," aggiunge, messosi a sedere.
A quel punto Hajime piega la testa, per poi voltarsi a guardare Tooru con una furia calda negli occhi che sembra quella di quando sta per schiacciare e sbaragliare il muro di un avversario. Lo squadra con sospetto, stringendo i denti, ma poi scuote la testa sapendo già di avere perso.
"D'accordo, Oikawa di merda, facciamo come vuoi tu," ringhia, per poi avventarsi contro Tooru e spingerlo di nuovo giù contro il materasso. Lo bacia con foga, prendendo da subito a massaggiarlo fra le gambe. "Basta che poi mi lasci in pace a leggere il mio fottuto manga."
Oikawa stringe le cosce attorno alla sua mano, con un rossore sulle guance che prende a farsi largo per tutto il viso, e sghignazza piano agitandosi per ribaltare le loro posizioni e stare sopra, ma Iwaizumi lo tiene ancorato giù finché Tooru non si arrende, per niente insoddisfatto dall'aver finalmente ricevuto ciò che voleva.
"Eh no, Oikawa," Hajime borbotta, infilando la mano nei pantaloni di Tooru e iniziando a massaggiarlo veloce. "Col cazzo che ti faccio stare sopra. Sei un youkai!"
"Iwa-chan, non dire così, tanto lo so che mi ami," Oikawa lo canzona piano col respiro già corto, ghignando ancora di più e poi stringendolo a sé con gemiti esagerati solo per creare imbarazzo o forse come difesa per non mostrare quanto situazioni come quella lo eccitino davvero.
E il problema è che ha ragione, dopotutto. Tooru avrà mille difetti più di quanti siano sopportabili, eppure sono cresciuti insieme: alla sua personalità orribile ormai ci è abituato.
"Non esageriamo, al massimo ti tollero," risponde però, dandogli ripetutamente pugni sulla testa mentre rotolano sul pavimento.
"Ah! Iwa-chan!" Tooru protesta, in tono sconvolto, e nella zuffa lancia una occhiata al volume abbandonato del manga.
Infine sorride: uno a zero per me, stupido manga.
Leave a comment