Titolo: You Can't Do That
Genere: lime, comico
Personaggi: Robert Jude, Sienna, menzione di Val Kilmer, Susan Downey e Indio Downey <3
Pairing: Robert/Jude, ma ormai dovrebbe essere scontato XDDD
Note: ecco, io faccio questo gli ultimi giorni di scuola prima degli esami. SHAME ON ME. Sarebbe dovuta essere un pò più lunga, ma va bene così. è abbastanza idiota com'è. Comunque la novità è che ho rubato vergognosamente un aspetto tecnico di un'altra scrittrice, cioè i dialoghi in inglese...lei si chiama Vanessa, e vi consiglio le sue storie su EFP: http://www.efpfanfic.net/viewuser.php?uid=97088
You Can't Do That è una canzone dei Beatles, da A Hard Day's Night <3
Comunque spero vi piaccia, e tenete conto che in sto periodo sono assolutamente a secco di ispirazione e di voglia di fare, quindi prendetela un pò come viene, mi spiace .-.

La giornata non potrebbe cominciare in modo più insolito, con tanto di strilla, lancio di oggetti contundenti e versi animali.
-You pig!- strilla lei, tirandogli contro un peso da fitness, che lui riesce ad evitare per un pelo facendola arrabbiare ulteriormente.
-Go the fuck outta here!
Una pentola. Mancato.
Jude, fra lo stupefatto e il sollevato, afferra il cappotto dallo schienale del divano ed infila la porta, ma ancora non è finita!
-You pervert!- urla ancora la sua voce stridula e (se ne accorge ora) dannatamente fastidiosa. Alza lo sguardo e lei è lì, che agita una palla da bowling per poi lanciargliela, ed in pochi secondi comincia un vero e proprio bombardamento di oggetti fra i più disparati che lo costringe a battere in ritirata fino alla macchina, imboccando poi direttamente a sud.
Mentre guida riesce, fra l'agitazione e la rabbia, a farsi un minimo di esame psicologico. Per esempio, non è triste, arrabbiato, deluso o frustrato come dovrebbe, ma perché? La sua donna (ma si può anche chiamarla ex-donna) lo ha letteralmente cacciato fuori di casa...ed è stato così idiota da farsi beccare! Ma perché esistono i cellulari? Perché i messaggi non si cancellano da soli quando è palese che non dovrebbero rimanere in memoria? Maledetta la Apple che produce iPhone così retrogradi! Cazzo, e se adesso lei andasse a raccontarlo alla gente sbagliata, come tutta l'audience davanti alla tv programmata sulla BBC? Nello stato in cui è ora, ne sarebbe perfettamente capace. E dare uno scoop del genere proprio ai giornalisti di Londra...
Le gocce di sudore si formano sulla sua nuca, gelide.
Probabilmente lei metterebbe la vendetta al di sopra delle possibilità di essere sputtanata pubblicamente con un "ah ha, ti sei fatta mettere le corna di nuovo!".
Accende il cellulare digitando meccanicamente il suo numero.
-Judesie?- risponde lui dopo cinque minuti buoni di squilli e richiamate sempre più impazienti.
-Yeah, don't worry, I'm here all day, who cares if I'm sitting here in my damn car riskin' to get a fine for driving with a cellphone.
-Sorry, but when I saw your number on the display I had to, you know, go out and stay alone, cause there were Indio, Susan, Val...
-You're still inviting Val, then!- lo interrompe l'inglese sbottando.
-What the...oh boy, you're jealous!- risponde Rober, con la voce gonfia di divertimento.
-No, you fucker, not jealous, it's just...well, I actually could be, 'cause I'm never going to your home, although I've got yer keys, and what if he damn tried to kiss ye again? That's not entirely impossible, as you once (no, twice) kissed, and I don't care if the first was in a movie scene, I mean, what if he enjoyed it?- continua, alzando sempre di più la voce.
-Jude---
-Robert, if I ever figure something happened between you and that thing, I'm gonna have the worst revenge ever, and you have no clues of what I can do. I can be extremely subtle, and I can make webs and disgraceful traps to ruin your life!
-Like a woman.
-What?!
-God, finally I shut him up! I was saying it was a guy called Val Derain, a french friend of mine, totally heterosexual and not interested in having some relationship or whatever with me. Not Val Kilmer.
Jude si sente finalmente sollevato. O almeno, un pò.
-Anyway, why'd you call?
-Ah, yeah. Well, uh, Sienna kicked me out.
-Did she find out you were bangin' another "freelancer"?
(Perché Jude può sentire le virgolette nel tono della sua voce).
Robert non può non farsi sfuggire una buona carica di acidità nel tono.
-No. She found out I was banging on you- risponde Jude, mandando a quel paese col labiale il tizio che, nel bel mezzo di un incrocio a Londra, decide giustamente di inchiodare a due metri dal muso della sua Volvo nuova. Dall'altra parte, silenzio d'atmosfera.
-Could you repeat it, please?
-I said "No, She Found Out I AM Bangin' On You".
-...what now?- incalza, preoccupato.
-What the fuck, you ask me? It's your fault! For chrissake, I knew this thing'd have ruined us! If ever Sienna tells...- continua, sottolineando il nome della donna con evidente disgusto.
-She won't- lo interrompe Jude, suonando però poco convinto.
-You sure.
-...yeah.
-You exitated!
-Well, uh...she won't, promise...I swear, okay? I just, just gotta talk to her.
-Listen, Jude, don't get mad if I say I don't trust Sienna's capability to keep her fuckin' mouth shut, so if someone asks me something, I'll tell that's absolutely false, and that you are...unfortunately...completely heterosexual. And it's got to be okay with you.
-Well, 'course, that's obvious!- risponde Jude, sollevato. Fosse la prima volta che mentono...
-I mean, one could never tell, some people get really mad over this shit.
-Oh, only women!- risponde con noncuranza l'inglese.
-...
-...Robert Downey, you're not sayin' I'm the female part, are you?- sbotta aggrottando le sopracciglia.
L'americano soffoca una risata.
-Well, as I'm the female, I get decisions: we're not having sex next month!
Robert rimane atterrito per qualche secondo, ma come sempre riesce a riprendere in mano la situazione e apprestandosi a rispondere aggiusta la propria voce su un timbro più basso e vibrante.
-So, I won't touch your sweet...warm...sexy body for an entire month.
-Yes!- esclama l'altro gustando il potere.
-...and I will be patient for just thirty days.
-Whatdd'ya mean "just"?
-You right, uh, say, "I will be waiting thirty painful days".
-Uh, theoretically...
-...and let's also say I'm so damn wanting to touch you, you have no idea...
Deglutisce.
-...could you imagine how luxurious I'll be in thirty, long days?
-Rob...
-Just how much I'll be needing to fuck you...
Solo con la voce. Glielo sta facendo venire duro solo con quella fottuta voce profonda e sensuale, mentre gli sussurra languidamente all'orecchio come se fosse lì.
-D'you know what I'd like to do to you, right now?
Jude, in via precauzionale, cerca uno spazio libero dove non ci sia anima viva, dato che nel frattempo è finito in chissà quale zona remota della periferia. Magari in zona 7.
-Not---
-...I'd undress you, slowly, licking your skin...
Jude deglutisce di nuovo, sentendo il calore diffondersi a tutte le parti del suo corpo, consapevole che, come sempre, Robert sta giocando con lui. Ma non può fare a meno di reagire, non può impedirsi neanche di ascoltarlo. In pratica, ha palesi istinti di auto-tortura.
-And...and then?
-Then? Then...where are you?
-In the car.
-Well, great. Close your eyes, imagine I'm there.
Jude non protesta all'idea che stia davvero per fare del sesso telefonico con Robert Downey Jr, ma obbedisce, semplicemente, fottendosene che così facendo si fa manipolare. Passa davvero per la parte femminile della coppia, ma non ci pensa.
-Now, I'm touching your belly.
E Jude può quasi sentirla, la sua mano sulla pancia. O forse è la propria.
-Robert...
-And my hand's going down, your groin.
Quella che - adesso ne è certo - è la sua mano, si sposta verso il basso, verso il cavallo dei pantaloni. E gli sfugge un breve gemito.
-...you still there?
-Yeah, of course I'm here, go on!- ribatte Jude, nervoso per l'eccitazione.
-...
-What?
-So, you still wanting to wait that long?- chiede la voce di Robert, tornata beffardamente ad un tono normale.
Jude ci mette qualche secondo a realizzare l'inganno, e arrossisce.
-Fuck you!
-You already had your cock in your hand, eh?
Giusto.
-Fuck off, you bitch!- ripete, umiliato.
-You fuck me next time. Or, correcting, I fuck you next time.
-You...I hate you!
-Yeah, just showed me how much you hate me- ride l'americano, gongolando e ghignando di soddisfazione. -Anyway, I'll be there next week, just a bit of relax and shopping for Susan. You'll be there, yeah?
-I'd be so tempted to leave you without...
-Oh, c'mon, I know you want to.
-...
-Jude? Judesie?
-Alright! Fine! Fuck it, I'll be there, Four Seasons, as usual!
-Good!
-...but I still hate you.
-You'll forgive me.
-I wouldn't be that sure!
-I am, instead. See you, bye.
E mette giù.
Cercando di non pensare a quanto si sente umiliato, preso in giro ed usato, ingrana la marcia e si dirige verso casa dei suoi genitori.
Maledetto americano del cazzo.