25 October 2011 @ 04:54 pm
No, non parlo di Forum. Parlo di una questione che ormai mi pesa da un po' di tempo e sulla quale continuo a sfogarmi ma non trovo incredibilmente pace. E no, non è un post di lamentele, e se non vi interessano scandali/pettegolezzi/drama sul fandom potete benissimo saltarlo.


L’argomento sul quale voglio rantare definitivamente per metterci una pietra sopra è sempre lo stesso: Harderbetterfasterstronger. Probabilmente (leggi: sicuramente) non interessa più a nessuno, ma la diretta interessata ha avuto tempo e mezzi per lamentarsi/piagnucolare/calunniarmi, e ora vorrei un po’ spiegare come sono andate davvero le cose.
Comincio con un “mea culpa”: sì, mesi fa le lasciai una recensione piuttosto offensiva ad una storia, per la quale mi sono scusata e lo sanno tutti nel fandom RDJude. Questo non ha MAI significato che io sia diventata la sua amyketta del cuore e che le sue fic mi piacessero. Me n’è piaciuta una, via, e le ho pure lasciato la recensione positiva che meritava.
Ma ripeto: non ho mai detto che da quel momento in poi avrebbe smesso di non piacermi, il suo cosiddetto stile. E non ho mai detto che sarei stata sua amica, anche se non ho nemmeno detto il contrario. Da quando le ho chiesto scusa, insomma, per me la situazione era di nuovo neutra.
Ma non mi si può accusare di diffamazione (parola che in Internet sto leggendo fin troppo nelle ultime settimane ma NO, non parlerò di Vasco, Simoncelli e compagnia andante) per quello che poi ho fatto. Allora, con ordine.
Un bel (?) giorno mi metto, per puro cazzeggio e per divertimento, a leggere le sue ultime fic, che per chi non ne ha ancora avuto le palle piene dall’essere mio follower su Twitter (e a proposito: list che mi sopporta TI AMO <3) riassumerò con: in genere si tratta di A e B che si vedono, si vogliono e, mentre all’inizio era tutto un polpettone di “oh amore mio ti amo, mi ami anche tu? Sei il mio trottolino trottoloso?” (come la principessa Leila di Notte Prima degli Esami, circa) finiscono venti righe dopo con il “trafiggersi”, “spaccarsi in due” (e non si stanno macellando, stanno solo facendo dell’amorevolissimo e poetico sesso) e urlare cose tipo “TI SPACCO IN DUE BRUTTA TROIA, VIENI QUI CHE TI SVENTRO E TI FICCO IL CAZZO IN GOLA DA SOTTO”. No, non sto esagerando, è più o meno quello che succede in una sua fic media ed il registro è quello. Non dico che tecnicamente scriva male, ma buon Dio, questa ragazza ha scritto una shot in cui due personaggi usavano la panna montata come lubrificante, senza interrogarsi su cosa comporterebbe una cosa del genere. Liberissima di scriverlo, ma sono liberissima anch’io di ritenerlo ridicolo e farci dell’ironia. Ed è questo che ho fatto su Twitter (un sito dove lei non mi potesse leggere, e non per vigliaccheria ma perché non ho voglia di discuterci, cosa che ho già fatto e che si è dimostrata piuttosto infruttuosa) scrivendo tweet come "*citazione da una fic* <--- HARDER, LA DONNA CHE SPACCA IN DUE I PG" (offensivo, calunnia? Forse, ma nella mia becera visione dell'ironia non lo è affatto), e le cose sono sempre andate bene. Finché non è venuta a saperlo da un’amica che mi followava. La persona in questione ha tutta la mia stima come autrice e non la sto accusando - certo, andare a spiattellare in giro le cose che scrivo non è esattamente la cosa più matura da fare, ma vabbè. Quindi Hbfs (mi rompe le palle scrivere il nick completo, anche perché amo i Daft Punk e mi fa specie trovarmi sempre il titolo di un loro pezzo abbinato a fic di quel regime) prende a bombardarmi di mail tutte sorrisi e vittimismo, chiedendomi perché parlassi male di lei su un sito in cui non mi può seguire perché non ha Twitter. Al che non ho risposto, sempre per la solita questione che non ne avevo voglia e che comunque sentivo di non dovermi giustificare per nulla. Le ho bloccate entrambe, una su Facebook e l’altra su Twitter, sperando di rimanere tranquilla... Poi, volendo ammettere la verità, ho fatto la troll. Ho palesemente trollato o meglio lurkato e, qui, ci va un altro mea culpa. Sono andata a vedere il suo profilo su Facebook per vedere se aveva detto qualcosa su di me ed, effettivamente, è quello che ha fatto. Ora, qui lo dico: non mi sono offesa, non mi sono arrabbiata perché onestamente non ne è mai valsa la pena. Ma ho letto delle cose ridicole, sul suo profilo: che sono da ricoverare. Che ho problemi mentali. E le sue amiche a fomentare le dicerie su di me: che ho un brutto carattere (cosa che so perfettamente, mica mi metto a contraddire tutto, ma finché me lo dico da sola la cosa finisce lì, se lo dice una tipa a caso che di me non sa nulla, le cose sono diverse), che sono pazza e, addirittura, mi ha segnalata a Erika! Su EFP! E ha pure detto che mi avrebbe denunciata o cose del genere! La follia XD Sono state coinvolte anche delle mie amiche/conoscenti, che fortunatamente hanno avuto il buonsenso di rimanere su una posizione neutra e giustamente di fregarsene della cosa - no, non è ironia, è una cosa che ho apprezzato. Ma c’è solo una cosa che mi ha dato davvero fastidio: il fatto che mentre io mi sono limitata a ridere sulle fic di una persona, lei e le sue degne compari si sono messe ad esprimere giudizi che non competono LORO, su di me come persona.
E lo so che la regola n.1 è di non mettersi mai contro l’autrice più popolare di un fandom (ne sono uscita con lettori decimati, con la reputazione di stronza o squilibrata, con una vagonata di sensi di colpa che in questo periodo non mi servono davvero e con mille paranoie su “ma mi odiano tutti, adesso? E quelle che una volta mi seguivano ora mi giudicano allo stesso modo? Perché una volta ricevevo 10 recensioni a capitolo e adesso mi cagano giusto in due o tre?”), ma *imprecazione*, potrò dire la mia? Posso esprimere un’opinione senza dovermi preoccupare di venire ripudiata da un intero fandom? O devo per forza fare l’amichetta che recensisce tutte le fic di tutti e fa la carina e mille cuoricini e complimenti idioti da spargere ovunque?
Ora comunque mi sono abituata alla cosa: devo scrivere bene, devo pubblicare cose che soddisfano prima me e poi chi capita su una mia fic, devo fregarmene del numero di recensioni e devo essere più umile. Ma volevo solo precisare che in tutta questa questione forse non sono la vittima, ma non sono nemmeno il cattivo. Cazzo, no, non sono cattiva, o perlomeno non tutto il tempo. (cit. Nick Hornby, lo so XD)
Che le persone perdessero un po’ di tempo a provare a conoscermi, prima di sputare sentenze. Ecco, ho finito.
 
 
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