Titolo: Nel Cielo
Fandom: Amabili Resti (The Lovely Bones)
Personaggi: Suzie Salmon
Genere: introspettivo
Parole: 248
Avvertimenti: gen, spoiler
Note: Boh, stasera mi è venuta la randomica voglia di scriverci su (e di rewatchare il film) quindi ecco, una ficlet brevissima e abbastanza insignificante XDDD

Da quassù, gli umori e le ansie della Terra arrivano attraverso un velo freddo di malinconia, i pensieri dei viventi sono come dei sussurri che noi riusciamo a cogliere senza alcuna difficoltà, ma suonano così lontani. Sono così lontani da noi che sembrano provenire da un'altra epoca, come quando stai ascoltando vecchie canzoni e capisci dalla melodia che sono antichissime. I viventi laggiù si agitano e stringono fili fra loro, si preoccupano di case e lavori e successi. Vedo i bambini giocare sempre più soli, le canzoni mi sembrano sempre più vuote. 

Sono sicura che Ruth, Ray e Lindsay sono riusciti a dimenticarsi il dolore, e che il signor Harvey sia in qualche posto lontano lontano dove non può più raggiungere nessuna piccolissima bambina. Questo porta un bagliore nel luogo in cui mi trovo.

Non mi volto quasi mai indietro, ormai tutte le forme ed i ricordi che mi legavano ai viventi sono svanite, e mentre viaggio verso la mia destinazione finale mi sembra che in questi attimi siano racchiusi decenni della vita umana, e di sentire il mio corpo sparire inghiottito dalla terra. E la terra che mi accoglie fa stare bene i pochi filamenti di me ancora aggrappati al mondo, mi affonda sempre di più ed io sono ancora più libera, semplicemente, di volare via. È mentre scandisco il mio silenzioso addio che ripenso a tutti loro, a tutto l'amore che mi hanno dato, e mentre sparisco da questo cielo so che loro non mi dimenticheranno. Mai.